omicidio volontario pena Secrets
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Questa confusione può portare a una comprensione errata delle proprie opzioni legali quando ci si trova di fronte alla necessità di segnalare un reato. In questo articolo, ci proponiamo di chiarire le differenze tra denuncia e querela, evidenziando le specifiche circostanze in cui ciascuna è applicabile e le relative conseguenze legali.
for each il reato di stalking avvenuto con minacce gravi e ripetute nel tempo o for every la violenza sessuale, la querela non può essere rimessa. Anche nel caso in cui la vittima del reato dovesse esprimere la volontà di rimettere la querela il processo farà il suo corso.
Tra le differenze tra querela e denuncia non va trascurata la questione sul ritiro: essendo la querela un atto facoltativo, la legge italiana consente alla persona che ha esposto la querela, di ritirarla, cosa, invece, nettamente impossibile for every quanto riguarda la denuncia.
La querela è una condizione indispensabile for each procedere nei confronti di una persona for every un certo reato.
for every i minori di quattordici anni e for each gli interdetti, la querela è sporta dal genitore o dal tutore o, in assenza o in caso di conflitto di interessi, da un curatore speciale.
Inoltre, se ci si trova all’estero, la querela può essere consegnata anche all’autorità consolare.
Quanto ai privati si tratta di una facoltà e non di un obbligo (salvo particolari casi) for each cui, occur previsto dall’art. 333 del codice di procedura penale, ogni persona che ha notizia di un reato perseguibile di ufficio può 581cp farne denuncia.
Se, invece, si tratta di una denuncia sporta oralmente, l’agente che la riceve redige un verbale che viene poi fatto sottoscrivere al denunciante.
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Una volta sporta, la denuncia non può essere ritirata. Ciò significa che le autorità procederanno anche se il denunciante non vorrebbe più.
Se un passante assiste a un furto oppure a una lite terminata con uno schiaffo, non potrà sporgere querela al posto della vittima. Se lo facesse, cioè se si recasse dai carabinieri, questi non potrebbero ricevere la notizia di reato.
La querela deve essere sporta entro tre mesi dal momento in cui la vittima ha avuto conoscenza del reato.
Altra differenza, derivante sempre dalla suddetta diversità nella natura dei reati procedibili a querela rispetto a quelli procedibili d’ufficio, è quella for every cui la querela, al contrario della denuncia, può essere “rimessa”.
La querela è la dichiarazione con la quale chi ha subito un reato (non perseguibile d’ufficio) – di persona o tramite un legale – chiede al contempo in modo espresso:
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